Dicembre 3, 2024

Le lavoratrici e i lavoratori del Teatro dell’Opera di Roma si sono riuniti ieri in assemblea e hanno votato all’unanimita’ l’adesione allo sciopero proclamato in tutte le Fondazioni Lirico Sinfoniche.

Come emerso nelle varie note trasmesse da tutti gli organi di stampa, il mondo dei teatri lirici e delle istituzioni musicali italiane attende da oltre 20 anni che il contratto venga rinnovato.

Questo stallo ultra decennale ha avuto pesanti ripercussioni economiche in termini di perdita di potere d’acquisto di salari e pensioni per oltre il 40%.

Nel corso di numerosi incontri, Ministero e ANFOLS (la parte datoriale) hanno proposto una piattaforma che sindacati e lavoratori/lavoratrici hanno considerato, anche alla luce degli oltre 300 mln extra-FUS erogati a partire dal 2013 ad oggi, irricevibile ed offensiva della dignita’ del lavoro e della storia di una parte importante del patrimoio culturale del nostro Paese.

Come SLC-CGIl di Roma e Lazio siamo al fianco di questi lavoratori e di queste lavoratrici e sosteniamo con forza la loro battaglia, per riaffermare il valore, competitivo anche a livello internazionale, delle alte professionalità del settore della Produzione Culturale, a partire da un rinnovo contrattuale.

La Segreteria Regionale

SLC CGIL Roma e Lazio